TERAMO
Simula l'incidente e riempie di botte l'altro automobilista
Denunciato dalla polizia un giovane di 21 anni, in ospedale con la mascella rotta un 50enne che si era rifiutato di pagargli i danni
TERAMO. Estorsione, lesioni, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale: sono i reati per quali è stato denunciato un 21enne accusato di aver simulato un incidente stradale e riempito di botte l'altro automobilista che si era rifiutato di dargli subito i soldi per i danni.
Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi. L'altro automobilista ha 50 anni ed è attualemnte ricoverato con la mascella rotta e una prognosi di 50 giorni. Per la polizia si tè trattato di una feroce aggressione, tra l'altro premeditata con la truffa dell'incidente. E solo grazie all'intervento degli agenti che il giovane si è fermato.
Secondo la ricostruzione dei fatti, il 21enne ha chiesto all'uomo di pagargli il danno che quest'ultimo aveva provocato alla sua autovettura. Ma l'incidente era falso, e il 50enne si era naturalmente rifiutato di tirare fuori i soldi. Da qui l'aggressione conclusa con l'intervento della polizia.