Sosta a pagamento il Comune si aspetta 200mila euro

GIULIANOVA. Non cambia rispetto al 2012 l'incasso previsto dal Comune riguardo ai parcheggi a pagamento: 200mila euro è l'importo che l'amministrazione spera di incamerare attraverso le strisce blu, da due settimane riattivate anche sul lungomare. La cifra non è stata ufficializzata, in quanto non è stato ancora stilato il bilancio di previsione, ma è quasi certo che il Comune punterà su quella somma quale introito derivante dai ticket per la sosta. Insomma l'amministrazione non rischia troppo e va sul sicuro, ipotizzando un incasso pari a quello stimato lo scorso anno, e superato di un soffio con poco più di 200.000 euro guadagnati.

Probabilmente il Comune non punterà alto negli incassi derivanti dalle strisce blu, anche dopo l’esperienza fatta nel 2011, l'anno in cui le strisce blu furono inaugurate, dei quando vennero previsti in bilancio 300.000 euro ma ne vennero incassati circa la metà, anche a causa dell'attivazione tardiva delle strisce blu.

Sui ticket di sosta si registra anche una polemica lanciata da Progresso Giuliese, che ha presentato un'interrogazione per chiedere il taglio di circa 200 strisce blu. Il gruppo d'opposizione consiliare contesta il fatto che sul contratto stipulato con la Bo.Fi.Park Management, la società che si occupa del servizio dei parcheggi a pagamento, non siano previsti 1.406 stalli a pagamento, bensì 1.214. La differenza è da attribuire all'aggiunta di strisce blu, decretata dal Comune un anno e mezzo fa, in via Matteotti, via Galilei e piazza Marà. Insomma Progresso Giuliese sostiene che l'eventuale aumento di stalli avrebbe dovuto comportare la diminuzione di altrettanti in altre zone della città. Ma l'assessore alla viabilità Archimede Forcellese ribatte come la possibilità di aumentare il numero di stalli sia in realtà prevista nell'articolo 3 del bando di gara ("il numero di 1.214 posti potrà variare col mutare nel tempo dell'assetto organizzativo dei parcheggi") e nell'articolo 1 del capitolato d'oneri, a sua volta citato nel contratto stipulato con la Bo.Fi. Park. Forcellese sostiene come la richiesta di Progresso Giuliese sia irrealizzabile: il Comune ha la facoltà di aumentare il numero degli stalli a pagamento o variarne l'ubicazione. Il gruppo d'opposizione aveva anche chiesto il rispetto di alcuni oneri previsti dal contratto che, secondo la lista civica, non sarebbero stati rispettati, come «offerta di 10.000 metri lineari di segnaletica orizzontale da tracciare secondo le indicazioni della polizia municipale, la fornitura di due pannelli a messaggio variabile, in via Orsini e via Gasbarrini, la fornitura di due isole ecologiche da posizionarsi alle estremità nord e sud del lungomare, e la fornitura di due contenitori per le deiezioni canine con dispenser di sacchetti».

Sandro Petrongolo

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