Stadio e Castrum in mano ai privati
Oggi scadono i bandi, Giulianova Calcio verso la gestione del Fadini. Mastromauro: lavori finiti per la prima partita in casa
GIULIANOVA. Il Comune si appresta ad affidare ai privati la gestione dello stadio Fadini e del campo Castrum: scadono oggi i bandi per l'affidamento della cura e manutenzione degli impianti sportivi cittadini, e che vedono il Giulianova calcio in pole position nel conseguire la gestione del rinnovato stadio.
Negli avvisi pubblicati dall'amministrazione, non si fa riferimento ad alcuna offerta base, insomma oggi verranno aperte le buste e le proposte più vantaggiose per il Comune si aggiudicheranno, per un anno, i due bandi, in cui è specificato come l'amministrazione si farà carico solamente del pagamento delle spese derivanti da luce, gas e acqua (11.000 euro per il Fadini e 19.000 per il Castrum). Gli obiettivi dei quali dovranno tenere conto i vincitori delle avvisi pubblici sono quelli di garantire l'accesso ai cittadini desiderosi di praticare sport, assicurare il buon funzionamento degli impianti e migliorare le condizioni di utilizzo degli stessi, coniugare funzionalità e fruibilità delle strutture ed assicurare la totale responsabilizzazione del concessionario. Tra i compiti vi sono anche il versamento di un importo per l'uso delle strutture, la manutenzione del campo, degli spogliatoi, delle gradinate, dei servizi igienici e della centrale termica, la gestione della biglietteria e degli ingressi, nonché il ripristino dei danni provocati dai vandali. Ai bandi sono stati ammessi a partecipare le associazioni o le società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni e che svolgono le loro attività senza fini di lucro, oltre a gruppi e consorzi sportivi. Negli avvisi si legge che i partecipanti devono dimostrare di svolgere in forma continuativa l'attività sportiva nel territorio comunale (lo scorso anno il Fadini era gestito dal Giulianova Clacio, il Castrum dal Colleranesco Calcio). Tra coloro che presenteranno un'offerta, saranno maggiormente presi in considerazione i soggetti che svolgono un'attività rispondente al tipo di impianto sportivo, ed hanno più radicamento sul territorio nel bacino d'utenza dell'impianto.
«A parità di punteggio l'affidamento avviene in favore del richiedente che abbia sede nel Comune di Giulianova, e che svolga in forma continuativa attività calcistica nel territorio comunale», si legge nei bandi, a conferma del fatto che il Giulianova Calcio potrebbe conseguire ancora la gestione del Fadini, ipotesi peraltro caldeggiata dal sindaco Francesco Mastromauro. La concessione, che scadrà il 30 giugno 2014, prevede l'uso dello stadio, da parte del Comune, per un massimo di 20 giornate. «Sono soddisfatto per la buona riuscita dei lavori», sostiene il primo cittadino, il quale evidenzia come il Comune si sia dato da fare nel reperire le risorse ed effettuare i lavori di cui lo stadio necessitava da tempo, e che eviteranno al Giulianova di dover giocare le partite di campionato altrove, così come accaduto in passato. «Gli ultimi interventi saranno completati per l'8 settembre, in tempo per la partita casalinga del Giulianova», conclude Mastromauro.
Sandro Petrongolo
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