Stazione, fermati dai carabinieri dieci mendicanti romeni
GIULIANOVA. Operazione anti-accattonaggio dei carabinieri, che hanno messo a segno una retata nel corso della quale sono stati fermati dieci cittadini romeni. L'episodio si è verificato all'alba di...
GIULIANOVA. Operazione anti-accattonaggio dei carabinieri, che hanno messo a segno una retata nel corso della quale sono stati fermati dieci cittadini romeni. L'episodio si è verificato all'alba di ieri mattina, quando i militari si sono recati nelle adiacenze della stazione ferroviaria dove, all’interno di stabili in disuso ed in condizioni igienico sanitarie pessime, erano soliti dimorare una decina di romeni (fra i quali minorenni) dediti all'accattonaggio per le vie della città. «Tali individui trovano ricovero nei luoghi più insoliti della città, in barba alle più elementari norme igieniche nonché suscitando vive lamentele da parte dei residenti», dichiarano i carabinieri, guidati dal capitano Domenico Calore. In seguito ad un controllo i fermati sono stati trovati sprovvisti di permesso di soggiorno, mezzo di sostentamento, residenza e lavoro. Cinque di loro sono stati segnalati alla Prefettura per l'allontanamento dal territorio dello Stato.
Sempre durante la scorsa notte, i militari hanno arrestato Massimo Di Rocco, 39enne rom, sorpreso per le vie cittadine nonostante fosse sottoposto al divieto di uscire di casa nelle ore notturne. Di Rocco, in ottobre, era stato arrestato dai carabinieri perchè aveva tentato di estorcere del denaro ad un ristoratore. In quell'occasione, all'arrivo dei carabinieri sul posto, Di Rocco aveva anche ingaggiato una colluttazione con i militari. (s.p.)