Supersindaco ad Alba Piccioni tiene per sè urbanistica e turismo

Nuova giunta, trapela una voce: al primo cittadino le deleghe dei settori di maggior peso dell’amministrazione

GIULIANOVA. Clamorosa ipotesi “super sindaco” ad Alba Adriatica. Nella trattativa per la composizione della giunta, esce l’indiscrezione che Tonia Piccioni starebbe pensando di tenere per sé due tra le deleghe più importanti per l’economia albense: quella all’urbanistica e, soprattutto, quella al turismo.

Porte chiuse, silenzio, trattative top secret, tempi lunghi e riserva ancora non sciolta a due giorni dal primo consiglio comunale: la scelta della giunta sta impegnando il neo sindaco Tonia Piccioni dal giorno della vittoria elettorale, il 28 maggio, tra voci di tensione smentite e poi tornate a farsi sentire forti. Ma qualche indiscrezione riesce a trapelare lo stesso e, questa volta, sotto i riflettori arriva soprattutto l’assessorato centrale per l’economia della città, quello al turismo, che fu di Pierluigi Marziale e che potrebbe non avere più un assessore dedicato. Notizia, questa, che, se confermata nei prossimi giorni, avrebbe del clamoroso per la sua unicità. La voce, in realtà, girava già da qualche giorno per Alba, ma la novità delle ultime ore è che a prendere questa scottante delega, potrebbe essere il sindaco Piccioni stesso, che leverebbe così dal piatto della trattativa interna alla maggioranza, l’assessorato su cui ruota gran parte del panorama economico cittadino. Insieme al turismo, il sindaco potrebbe lasciare per sé anche un’altra importantissima delega, legata fortemente a quella del turismo: l’urbanistica. In questo caso, però, la notizia non sarebbe una novità, visto che anche l’ex primo cittadino Franchino Giovannelli deteneva l’urbanistica, in una città in cui lo sviluppo edilizio è sempre stato un tema fondamentale.

Tutto il resto rimane ancora nascosto. Solo l’altra forte indiscrezione, uscita pochi giorni fa, che dava Ambra Foracappa, arrivata seconda tra i consiglieri con 302 voti, fuori dalla giunta e come possibile presidente del consiglio comunale. Consiglio che sarà inaugurato sabato alle 9.30, con la prima seduta dell’assise dell’era del centrodestra. Data cruciale quella di sabato per il neo sindaco, per sciogliere definitivamente la riserva sulla giunta e mostrare ai cittadini la sua amministrazione. In quell’occasione, infatti, si potrà vedere davvero che ruolo avranno i più votati tra i suoi (Alessia Ventura, Ambra Foracappa, Massimo Tonelli, Marco Pilò e Andrea Salvi) e che ruolo invece avranno le figure più di “peso politico” come Francesco D’Ambrosio e Marcello Paoletti, arrivati però rispettivamente sesto e settimo nella maggioranza. Poi ci sarà l’impatto con la stagione turistica che è già partita e in cui Alba, a causa delle elezioni di maggio, sembra essere arrivata impreparata e col fiatone.

Luca Tomassoni

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