Surfista in difficoltà per il mare mosso, si avvicina una barca a vela ma resta in avaria

GIULIANOVA. Salvataggio in mare della Guardia costiera di Giulianova. Un surfista, a causa del peggioramento repentino delle condizioni meteo marine, non riusciva più a rientrare con il proprio windsurf a riva. Il mare mosso al largo di Martinsicuro, le onde alte quasi un metro e le raffiche di vento, pari a 18 chilometri orari, hanno contribuito a peggiorare la situazione. 

L'incidente è stato segnalato anche da una barca a vela di 12 metri che stava rientrando verso il porto di San Benedetto del Tronto e che si è fermata per prestare assistenza all'uomo in difficoltà. Una motovedetta dell’ufficio circondariale marittimo di Giulianova, sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di porto di Pescara, è arrivata sul posto, mentre il personale dell'ufficio locale marittimo di Martinsicuro si è precipitato in spiaggia per prestare assistenza da terra. Come si legge in una nota della Guardia costiera di Giulianova, mentre le ricerche in mare erano già state avviate il surfista è stato avvistato dal personale di terra mentre rientrava autonomamente a riva, in buone condizioni di salute. Nel frattempo, però, la vela del windsurf, incastratasi tra le pale delle eliche dell’unità a vela nel momento in cui la barca aveva tentato di avvicinarsi al surfista per dare assistenza, l'aveva mandata in avaria. A bordo dell'imbarcazione c'erano 4 adulti, due uomini e due donne di età compresa tra 60 e 70 anni, in evidente stato di agitazione, che sono stati scortati in porto a Giulianova, intorno alle 16, dalla motovedetta della Guardia costiera.  L’unità a vela, completamente priva di propulsione, è stata fatta ormeggiare in sicurezza a un pontile dell’Ente Porto. L’ambulanza del 118 ha visitato una delle due donne presenti a bordo, che non si era sentita bene. Le sue condizioni risultano buone.