Sventato furto con esplosione all'ufficio postale

CAMPLI. Finisce con un arresto dopo un lungo inseguimento il tentato furto all'ufficio postale di Sant'Onofrio a Campli. In carcere un napoletano, un altro è riuscito a fuggire. Secondo quanto emerso dalle successive perquisizioni, è emerso che i due stavano per far esplodere l'accesso delle Poste con il gas acetilene.

L'allarme è stato dato alle 3 di sabato notte quando un passante ha notato la luce accesa nell'ufficio. Sono stati chiamati i carabinieri. Sul posto è arrivata una pattuglia della Stazione di Civitella del Tronto. Alla vista dell’auto dei carabinieri dall’ufficio postale sono usciti due uomini che si sono dati alla fuga.

Al termine di un rocambolesco inseguimento, dopo aver percorso circa 2 Km in direzione di Teramo, l’auto dei fuggitivi è stata raggiunta da una seconda pattuglia della Compagnia di Alba Adriatica. Una volta bloccati i due hanno cercato di dileguarsi proseguendo la fuga a piedi attraverso i campi.

Uno di loro, risultato successivamente un pluripregiudicato originario di Napoli, è stato bloccato mentre il suo complice è riuscito a fuggire facendo perdere le sue tracce.

Il successivo sopralluogo nell’ufficio postale è la perquisizione dell’auto, hanno consentito di accertare che i due, dopo aver forzato la porta d’ingresso si erano diretti alla cassaforte che avrebbero voluto far esplodere utilizzando gas acetilene.

Nell’auto dei due fuggitivi i militari hanno trovato due bombole di gas oltre ad alcuni arnesi da scasso, guanti e passamontagna oltre ad una targa falsa. Il napoletano arrestato è stato processato con rito direttissimo nella mattinata di ieri a Teramo. Per lui è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza. Sono in corso ulteriori indagini dei carabinieri per identificare il complice, nonché eventuali basisti presenti nella zona.