Teramano di 41 anni trovato morto in casa all’Isola d’Elba
Luigi Melone detto “Gigione” era originario di Cellino: viveva a Marciana, dove gestiva un negozio di alimentari
TERAMO. Era riuscito a farsi apprezzare e amare da tutta la comunità di Marciana, piccolo centro dell’Isola d’Elba, dove da qualche anno gestiva l’unico negozio di generi alimentari.
Luigi Melone, per tutti “Gigione”, 41enne originario di Cellino Attanasio, è stato trovato morto nella sua abitazione, molto probabilmente stroncato da un improvviso malore, forse un infarto. Il pm di turno non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia e ha il dato il nulla osta alla sepoltura.
Melone, dopo gli studi scolastici superiori a Teramo, tra il 2017 e il 2018 aveva deciso di trasferirsi nel piccolo centro dell’isola d’Elba dove insieme a un amico aveva rilevato il negozio di generi alimentari del paese riuscendo ben presto a trasmettere a tutti la grande passione per il suo lavoro e quella che aveva per la cucina. A dimostrazione dell’apprezzamento che tutti in paese avevano per il suo lavoro, svolto sempre con grande cortesia e attenzione per i clienti, il post dell’amministrazione comunale della cittadina toscana che così ha scritto: «La notizia dell’improvvisa scomparsa del nostro concittadino Luigi Melone ha scosso tutta la comunità marcianese. Il giovane imprenditore abruzzese, da qualche anno naturalizzato elbano, aveva scelto Marciana come sede della sua attività commerciale prendendo in gestione l’unico alimentari del paese. Una scelta molto coraggiosa che ha ridato un impulso vitale all’economia del nostro borgo contribuendo a renderlo più vivibile».
La scoperta della tragedia è stata fatta da alcuni amici e conoscenti che non avendolo visto lunedì mattina sono andanti nella sua abitazione senza però ottenere risposte. A questo punto hanno allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti e per entrare in casa hanno forzato la porta d’ingresso: i soccorsi sono stati immediati e in poco tempo sono arrivate le ambulanze del 118, ma gli operatori non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo probabilmente dovuta a un infarto.(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Luigi Melone, per tutti “Gigione”, 41enne originario di Cellino Attanasio, è stato trovato morto nella sua abitazione, molto probabilmente stroncato da un improvviso malore, forse un infarto. Il pm di turno non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia e ha il dato il nulla osta alla sepoltura.
Melone, dopo gli studi scolastici superiori a Teramo, tra il 2017 e il 2018 aveva deciso di trasferirsi nel piccolo centro dell’isola d’Elba dove insieme a un amico aveva rilevato il negozio di generi alimentari del paese riuscendo ben presto a trasmettere a tutti la grande passione per il suo lavoro e quella che aveva per la cucina. A dimostrazione dell’apprezzamento che tutti in paese avevano per il suo lavoro, svolto sempre con grande cortesia e attenzione per i clienti, il post dell’amministrazione comunale della cittadina toscana che così ha scritto: «La notizia dell’improvvisa scomparsa del nostro concittadino Luigi Melone ha scosso tutta la comunità marcianese. Il giovane imprenditore abruzzese, da qualche anno naturalizzato elbano, aveva scelto Marciana come sede della sua attività commerciale prendendo in gestione l’unico alimentari del paese. Una scelta molto coraggiosa che ha ridato un impulso vitale all’economia del nostro borgo contribuendo a renderlo più vivibile».
La scoperta della tragedia è stata fatta da alcuni amici e conoscenti che non avendolo visto lunedì mattina sono andanti nella sua abitazione senza però ottenere risposte. A questo punto hanno allertato i vigili del fuoco che sono intervenuti e per entrare in casa hanno forzato la porta d’ingresso: i soccorsi sono stati immediati e in poco tempo sono arrivate le ambulanze del 118, ma gli operatori non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo probabilmente dovuta a un infarto.(d.p.)
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