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Teramo: cordoglio per Loredana, barista di 46 anni
Uccisa da un malore improvviso nell'abitazione provvisorio che divideva con la madre
TERAMO. Nella piovosa e deserta domenica di zona rossa a Teramo c’è stato grande cordoglio sui social per la scomparsa improvvisa e prematura, avvenuta ieri notte, di Loredana D’Abbondanza, 46 anni, storica dipendente del centralissimo Caffè dell’Olmo a Teramo.
Loredana, che non era sposata, dal 2017 abitava con l’anziana madre in un’abitazione provvisoria dopo che la casa in cui le due donne vivevano era stata resa inagibile dal sisma. E proprio la madre ha dato l’allarme chiamando il 118 quando Loredana si è sentita male, ma il malore – quasi certamente un attacco cardiaco – è stato fulminante e i soccorritori non sono riusciti a far nulla per salvarla.
La donna serviva dietro il bancone e ai tavoli, aiutando il titolare Marco Falcone, da molti anni: fino a qualche mese fa nella storica sede di piazza Martiri della Libertà, poi nella nuova sede del locale in via Costantini all’angolo con via Capuani. A giudicare dai tanti messaggi di cordoglio letti sui social, era riuscita a farsi apprezzare dalla clientela (per la stragrande maggioranza giovane) del caffè.
Il funerale è in programma oggi alle 14 nella chiesa dei Cappuccini, poi la salma viene tumulata nel cimitero di Comignano di Cortino, la località di origine della famiglia.
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