Teramo, il ministro Fedeli a Collurania: "Sicurezza delle scuole prioritaria"

TERAMO. Il ministro Valeria Fedeli stamattina a Teramo ha tenuto a battesimo la nascita _ in realtà già avvenuta a giugno _ dell'osservatorio astronomico d'Abruzzo. Il ministro dell'istruzione e ricerca è arrivato all'osservatorio di Collurania poco dopo le 10, accolta dal direttore dell'osservatorio Roberto Buonanno, dai bambini dell'istituto comprensivo Savini-San Giuseppe-San Giorgio e di una serie di autorità. Cordiale il saluto con il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, con cui il ministro ha scambiato una veloce battuta ricordando l'incontro da cui poi è scaturito l'arrivo dei Musp per gli studenti teramani. Al termine della mattinata Valeria Fedeli ha firmato la meridiana che è l'esatta corrispondenza della posizione del sole al momento dell'inaugurazione, che sarà riprodotta su marmo e collocata sulla terrazza del nuovo edificio che sostituirà il vecchio centro di calcolo demolito dopo il terremoto dell'anno scorso. Il ministro ha parlato sull'importanza della nascita dell'osservatorio d'Abruzzo, frutto della fusione fra quello di Teramo e la stazione d'osservazione di Campo Imperatore. Un traguardo importante in un Paese che deve scegliere qual è il suo futuro ed è imprescindibile investire su tutto quello che è la filiera del sapere e della cultura. Dobbiamo puntare sull'economia della conoscenza, altrimenti potremo solo arretrare".

Ma argomento altrettanto sentito è stato la sicurezza delle scuole, anche perchè oggi è suonata la campanella in molti istituti abruzzesi. E se non è suonata è a causa del terremoto, o quello di ieri a Scurcola Marsicana o quelli precedenti che hanno danneggiato molti istituti. "Dall'anno scorso abbiamo accompagnato tutte le situazioni critiche con attenzione e vicinanza", ha dichiarato Fedeli "non ultima la richiesta dei Musp del sindaco di Teramo. La sicurezza è una priorità: non a caso abbiamo stanziato 9 miliardi di investimenti sulla sicurezza e per la progettazione di ambienti didattici. In più abbiamo ripristinato dopo venti anni l'osservatorio sull'edilizia scolastica. E anche l'anagrafe dell'edilizia scolastica con informazioni con varie problematicità". (a.f.)