Teramo, il Pd candida a sindaco Manola Di Pasquale Lei annuncia subito battaglia: «Corro per vincere»

La direzione provinciale del partito ufficializza la candidatura: è la prima donna candidato sindaco in città

TERAMO. «Io mi candido per vincere». Sono battagliere le prime dichiarazioni di Manola Di Pasquale da candidato sindaco del Pd per le comunali di Teramo. L’ufficializzazione è arrivata stamattina con un comunicato della segreteria provinciale dei Democratici. Com’era ampiamente prevedibile, l’ultimo passaggio formale prima di dare il via libera alla candidatura, quello di ieri sera nell’Unione comunale, non ha riservato sorprese. Il 48enne avvocato penalista, consigliere comunale e presidente regionale del Pd, correrà contro il sindaco uscente Maurizio Brucchi e non si sente affatto una quarta-quinta scelta, anche se il partito prima di sceglierla ha dovuto incassare i no di Giovanni Cavallari, Alfonso Marcozzi, Gianguido D’Alberto e Anna Marcozzi. «Il partito non è mai stato così compatto come ora», dice Manola Di Pasquale, «e ho accettato anche per questo. Il Pd è un partito di governo e partecipa alle competizioni elettorali per vincerle». Manola Di Pasquale è il primo candidato sindaco donna nella storia di Teramo, ma non sarà l’unica donna a correre per la poltrona più alta del Comune perché anche Sel candiderà una donna: entro una settimana sapremo se Germana Goderecci o Graziella Cordone.(d.v.)

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