Teramo, il sindaco vieta di sparare i botti nei luoghi pubblici da domani a Capodanno

TERAMO. Multe fino a 500 euro a chi porta con sé e fa esplodere i botti di Capodanno nei luoghi pubblici. E’ il succo dell’ordinanza emessa oggi dal sindaco di Teramo Maurizio Brucchi, che si è adeguato a ordinanze simili emesse da suoi colleghi in tutta Italia e anche in Abruzzo (vedi Montesilvano e Roseto).L’ordinanza di Brucchi dispone che su tutto il territorio comunale, a partire dal giorno sabato 29 dicembre, fino al giorno 1° gennaio 2013, sarà vietato portare con sé, nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, materiale esplodente, non si potranno accendere fuochi né far esplodere petardi, castagnole e simili artifici esplodenti. La disposizione, ovviamente, non si applica per le manifestazioni pubbliche autorizzate con la presenza di personale esperto. Sono previste, per i contravventori, sanzioni fino ad un massimo di 500 euro.

Il sindaco Brucchi sottolinea: «Il Capodanno è un appuntamento che va celebrato nel pieno rispetto degli altri, celebrandolo in uno spirito di reale allegria e divertimento. La necessità di tutelare l’incolumità è, tra l’altro, di particolare importanza proprio in vista della grande festa di piazza Martiri, organizzata dal Comune, che richiamerà tanta gente. Finalità dell’ordinanza, è di garantire a tutti e per tutti il più alto livello di tranquillità; un segnale di civiltà che intendiamo dare convinti della condivisione dei cittadini».

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