Teramo, imprenditrice fa arrestare gli usurai
Dopo il fallimento dell'azienda ha rischiato di perdere anche la sua abitazione di Silvi. Le indagini della squadra mobile incastrano due donne e un uomo
TERAMO. Imprenditrice in difficoltà finsce in mano agli usurai dopo il fallimento della sua azienda. Rischia di perdere la casa, ma alla fine trova il coraggio di rivolgersi alla polizia. E racconta il dramma nel quale era precipitata consentendo alla Procura di far scattare tre arresti per usura ed estorsione. Sono due donne (a una sono stati concessi i domiciliari) e il compagno di una di esse. Alla coppia l'ordinanza è stata notificata nel carcere di Castrogno dove si trova rinchiusa oper altre questioni.
Le indagini sono state svolte dalla squadra mobile. L'imprenditrice, di Silvi, nel giugno 2017 si era trovatanelle condizioni di dover accettare prestiti usurari per scongiurare la vendita della propria abitazione. La polizia ha scoperto che i due conviventi avevano minacciato l'imprenditrice dicendole che, se non avesse pagato gli interessi usurai, avrebbe avuto delle ripercussioni. E l'avrebbero costretta ad onorare, per quanto possibile, il debito assunto e ad assumere fittiziamente il figlio nell'azienda di uno stretto parente della vittima.