Teramo, insidia Vastese Giulianova, c’è l’ultima occasione per accorciare 

Pomante: «Non siamo al meglio, ho chiesto ai miei di metterci il cuore» Pagliaccetti: «Con lo Spoltore non è facile. Blindiamo il secondo posto»

TERAMO. Riparte oggi (ore 15), dopo i due fine settimana di sosta, il campionato di Eccellenza con le gare della 31ª giornata. Il Teramo, reduce dall'eliminazione nella semifinale di Coppa Italia contro il Paternò, affronta l'insidiosa trasferta sul campo della Vastese (arbitro Di Rocco di Pescara). Il Diavolo, primo a +5 sul Giulianova e con una partita in meno, va a caccia di punti-promozione. I giallorossi, invece, ricevono lo Spoltore (arbitro Diella di Vasto) con l'obiettivo di restare in scia al Teramo, possibilmente di accorciare le distanze – quella di oggi, complici la stanchezza del Diavolo dopo la massacrante trasferta siciliana e la forza della Vastese, è forse l’ultima occasione che i giallorossi hanno per riaprire il campionato – e blindare ulteriormente l'approdo ai playoff nazionali.
QUI TERAMO
La capolista è attesa da tre partite in sette giorni. Il match dello stadio Aragona apre il trittico di impegni che proseguirà mercoledì, al Bonolis, con il recupero della 28ª giornata contro la Renato Curi Angolana e domenica prossima con la gara di Spoltore (da non escludere lo spostamento in un'altra sede). A Vasto il Diavolo non potrà contare sul supporto dei propri tifosi a causa del divieto di trasferta imposto dalla questura e prefettura di Chieti. Un nutrito gruppo di sostenitori biancorossi, comunque, ha caricato la squadra ieri presentandosi al campo Besso di San Nicolò per l'allenamento di rifinitura. Gli ultrà hanno anche esposto uno striscione con su scritto "Contro i vostri divieti restiamo in piedi". Nel presentare la sfida odierna il tecnico Marco Pomante dichiara: «Dobbiamo ripartire subito dopo la sconfitta di Paternò. I tifosi ci hanno dato una carica enorme, ma dispiace tanto non averli con noi a Vasto. Non capisco la scelta di vietare questa trasferta. La squadra non è al top, però ho chiesto ai ragazzi di metterci il cuore in queste cinque finali». Tutti disponibili, ad eccezione dei lungodegenti Scipioni e Antonelli. Rilancio dal primo minuto per il giovane Cutilli.
QUI GIULIANOVA
Il Giulianova è pronto a riprendere la corsa interrotta dalla sosta pasquale mantenendo a distanza la Folgore Delfino Curi Pescara, terza in classifica, con l'obiettivo di accedere direttamente ai playoff nazionali. Oggi al Fadini, alle 15, arriva lo Spoltore e per Angelo Pagliaccetti «sarà un match aperto. Lo Spoltore è a caccia di punti, da parte nostra dovremo sfruttare le partite casalinghe, ce ne restano tre in casa e una fuori, per mantenere il vantaggio sulla terza in classifica». A Giulianova, dunque, nessuno parla delle residue possibilità di insidiare il Teramo e si guarda ai playoff nazionali. Anche per Luca Cognigni, capocannoniere della rosa, quella di oggi non sarà una gara semplice da gestire, nonostante il divario delle forze in campo. «Le partite dopo le soste sono sempre insidiose», dice, «non sarà semplice». Prima della sosta il Giulianova aveva messo in fila sei successi consecutivi. «Dobbiamo ripartire come abbiamo concluso prima della sosta», spiega Cognigni, «vogliamo finire a bottino pieno per poi concentrarci sui playoff nazionali». Al momento sono dodici i punti di vantaggio sull'inseguitrice Folgore Delfino Curi Pescara. «Ma ora la testa è allo Spoltore, dobbiamo continuare a guardare partita dopo partita e dare il massimo in ognuna di esse, poi tiferemo le somme», conclude Cognigni. Per il match saranno da verificare fino all'ultimo le condizioni di Marchionni, mentre non ci sarà sicuramente Pera alle prese con un problema al flessore.
Gaetano Lombardino
Enrico Cipolletti
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