Teramo, multa di 210mila euro a due night

TERAMO. Ballerine irregolari nei night club e multe per 210mila euro per i titolari di due locali notturni del Teramano. E’ questo il bilancio di una vasta operazione di controllo fatta dai carabinieri della compagnia di Giulianova e da quelli del nucleo ispettorato del lavoro. L’area è quella della vallata del Vomano e, in particolare, della zona tra Villa Zaccheo, Castellalto e Castelnuovo .

Complessivamente sono stati controllati 19 lavoratori: di questi 4 sono stati trovati in nero. Si tratta soprattutto di straniere impiegate come ballerine.

Secondo l’accusa i due titolari, che sono stati denunciati nella loro qualità di datori di lavori, non avrebbero sottoposto i dipendenti a visita medica e preventiva e di idoneità. Inoltre, sempre secondo l’accusa, non avrebbero informato i dipendenti sui rischi nel luogo di lavoro.Complessivamente sono state impartite 44 prescrizioni per un importo complessivo di 210mila euro. Inoltre sono state elevate sanzioni amministrative per 12mila euro. Ma i due locali rischiano anche una chiusura temporanea: i carabinieri, infatti, hanno chiesto la sospensione dell’attività all’ente competente.

L’attività di vigilanza fatta dai carabinieri rientra proprio nell’ambito di servizi predisposti per il controllo nei locali notturni, in particolare proprio per accertare la regolarità delle normative che regolano il lavoro delle ballerine.

A questo proposito va ricordato che negli ultimi anni c’è stato un notevole inasprimento delle norme che ha riguardato proprio un innalzamento delle sanzioni economiche. Non è la prima volta che i carabinieri, unitamente a quelli dell’Ispettorato del lavoro, fanno controlli di questo genere: un’attività che s’intensifica soprattutto durante la stagione estiva quando si registra un aumento delle presenze.

Di recente ci sono stati altri controlli soprattutto lungo la costa teramana, dove il numero dei locali notturno è alto. Anche in questo caso la vigilanza ha portato alla scoperta di numerosi casi di lavoratrici in nero, soprattutto ballerine straniere. Molte lavoravano senza nessun tipo di contratto, mentre alcune ragazze sono state trovate anche senza permesso di soggiorno.

In questo caso la nuova normativa prevede che al titolare venga contestata l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Non solo. E’ prevista anche la chiusura immediata del locale.©RIPRODUZIONE RISERVATA