Teramo, tenta di portare la droga alla convivente in carcere
Napoletano di 51 anni scoperto dagli agenti di polizia penitenziaria del Castrogno. Lo scambio doveva avvenire nell'incontro di colloquio
TERAMO. Torna in carcere, ma questa volta da visitatore e per portare la droga a una detenuta sua familiare. E' quanto avvenuto ieri sera nel carcere di Teramo quando l'uomo, D.B.G., 51 anni, di Napoli, è stato bloccato dagli agenti di polizia penitenziaria. Secondo l'accusa D.B.G. aveva 3 grammi di sostanza stupefacente che intendeva consegnare alla sua convivente che è detenuta in occasione del colloquio all'interno del carcere di Castrogno. Gli agenti lo hanno però bloccato e dopo le formalità di rito è stato denunciato.
Il Sappe, sindacato degli agenti di polizia penitenziaria, coglie l'occasione per rivolgere al personale un plauso "per la professionalità dimostrata evitando che la droga entrasse nell'istituto ponendo a grave rischio d'incolumità gli assuntori".