TERAMO
Tercas, assolti l'ex direttore Di Matteo e gli altri 27 imputati
Non regge la tesi dell'accusa sulle denunce presentate sette anni fa da alcuni risparmiatori
TERAMO. Sono stati tutti assolti i 28 imputati accusati di truffa in concorso con le azioni della Tercas, tra le quali l'ex direttore generale della banca, Antonio Di Matteo e diversi dirigenti, direttori di filiali e anche semplici impiegati. L'accusa contestava di aver venduto delle azioni facendole passare invece per cosiddetti «pronto contro termine». In altre parole, secondo la Procura teramana, ai clienti sarebbero state vendute azioni spacciandole per investimenti a un anno con un rendimento garantito. I fatti contestati agli imputati risalgono al 2011, con l'inchiesta partita dalle denunce di alcuni risparmiatori.