Torricella, evade dagli arresti domiciliari per accudire il suo gregge di pecore

Pietro De Angelis, 53 anni, deve scontare quattro mesi per lesioni personali e guida in stato di ebbrezza

13 giugno 2013

TERAMO. Evade dagli arresti domiciliari per andare a pascolare il suo gregge di pecore.

Lui si chiama Pietro De Angelis, 53 anni, di Torricella: deve scontare quattro mesi per lesioni personali e guida in stato di ebbrezza. I giudici gli hanno concesso la possibilità di farlo nella sua abitazione e di uscire dalle 9 alle 17.30 proprio per accudire il suo gregge di pecore. Nella notte tra martedì e mercoledì, però, l’uomo ha deciso di lasciare la sua abitazione di Torricella per recarsi dai suoi animali, fuori dall’orario che gli è consentito.

Quando i carabinieri hanno fatto un controllo nel suo alloggio e hanno visto che non c’era, sono scattate le ricerche.

Ma ai militari è bastato poco per rintracciarlo: l’uomo era a Sardinara, una frazione teramana, dove tiene il suo gregge. I carabinieri lo hanno trovato qui, mentre accudiva gli animali.

Per l’uomo è scattato l’arresto per violazione degli obblighi disposti dall’autorità giudiziaria e per questo è stato riportato nella sua abitazione di Torricella sicura. Resta sempre valida l’autorizzazione ad uscire dalle 9 alle 17.30 per accudire il suo gregge. Che però di notte deve restare solo.