la notte di ieri a ROseto

Troppo rumore e alcol a minori decine di multe agli stabilimenti

ROSETO. Un’ora di fuochi pirotecnici scenografici, poi musica fino alle cinque del mattino, come prevede l’ordinanza comunale. È stata questa la notte di Ferragosto a Roseto, alla quale hanno preso...

ROSETO. Un’ora di fuochi pirotecnici scenografici, poi musica fino alle cinque del mattino, come prevede l’ordinanza comunale. È stata questa la notte di Ferragosto a Roseto, alla quale hanno preso parte migliaia di persone, attirate anche dagli spettacoli allestiti sul lungomare. A divertirsi di più sono stati i giovani, i quali hanno potuto dare sfogo a tutta la propria esuberanza, scatenandosi fino all’alba al ritmo della musica. Felici anche i titolari degli esercizi commerciali, i quali hanno venduto bibite a fiumi, facendo tintinnare i registratori di cassa. Ma c’è anche l’altra faccia della medaglia. La raffica di decibel non è affatto piaciuta agli ospiti degli alberghi, ma anche a quelli delle case situate proprio di fronte agli chalet dove si è fatta musica, i quali già al termine dei fuochi, quindi dopo l’una, hanno preso d’assalto il centralino dei carabinieri. Questi ultimi già nei giorni precedenti al Ferragosto avevano effettuato numerosi interventi negli stabilimenti segnalati come eccessivamente rumorosi. Così sono scattate decine di multe per conversione licenza per ‘accompagnamento musicale’ in discoteca, ma anche per somministrazione di alcolici a minori e vendita senza scontrini. Ma la musica assordante non è il solo inconveniente per chi ha sfortuna di abitare nei paraggi dei locali più frequentati della città. «Ho passato l’intera mattinata», racconta ieri un residente in una delle palazzine che si affacciano sul lungomare Trento «a lavare e disinfettare la strada davanti casa a causa di urina e vomito lasciati la sera precedente. Un problema che si ripete puntualmente a ogni serata danzante e che si aggiunge ai sacchi di spazzatura che molto spesso vengono lasciati davanti alle abitazioni». (f.ce.)

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