SILVI
Truffa del falso arresto, ma la 75enne non abbocca
Settantacinquenne insospettita dalla telefonata chiama il figlio, che avverte i Carabinieri
SILVI- Una donna settantaquattrenne di Silvi Marina ha sventato una truffa ordita nei propri confronti. La donna aveva ricevuto sulla propria utenza fissa la telefonata di un sedicente Carabiniere che chiedeva una somma di danaro per liberare il figlio trattenuto in caserma. La donna, oltre a non abboccare, ha contemporaneamente chiamato con il cellulare il figlio. Quest'ultimo ha, a sua volta, contattato i carabinieri veri, che si sono precipitati a casa della donna e, dopo averla tranquillizzata, hanno dato avvio alle indagini.
Proprio in questi giorni a Teramo i Carabinieri si sono intrattenuti presso alcuni uffici postali della città dove hanno preso contatti con diversi anziani per sensibilizzarli e metterli in guardia su tentativi di truffe che possono essere architettate nei loro confronti, e nel contempo far sentire che i Carabinieri sono a loro fianco per proteggerli da tali aggressioni. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che l’Arma di Teramo persegue da diversi anni con varie iniziative divulgative dall’incontro nelle Chiese, nei centri di aggregazione, negli uffici postali, nelle riunioni condominiali e per ultimo con la pubblicità dei consigli antitruffa negli ospedali della provincia.