TERAMO
Tubi industriali con la scritta Italy ma arrivano da Marocco e Malesia: secondo maxi sequestro
I controlli del funzionari dell'Agenzia delle dogane in un'azienda in provincia: sigilli a 280 metri e denuncia per frode
TERAMO. Oltre 280mila metri di tubi sono stati sequestrati in un'azienda della provincia dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm) in Abruzzo a tutela del Made in Italy. Il responsabile dell'azienda è stato denunciato per frode.
Si tratta del secondo maxi sequestro avvenuto nel Teramano dopo quello di ottobre per 70mila metri di tubi ad uso industriale. L'accusa è sempre quella di fallace indicazione di origine: sui tubi c'era scritto Italy quando invece sono risultati prodotti d'importazione dalla Malesia e dal Marocco.
L’accertamento dei funzionari è partito dalle banche dati dell’Agenzia, e ha portato ad una verifica nella società della provincia di Teramo che importava prodotti dalla Malesia e dal Marocco. Accanto al marchio è stata notata l’indicazione Italy, come se la produzione dei tubi fosse avvenuta in Italia. Secondo i funzionari, i prodotti, così presentati, avrebbero potuto ingannare il consumatore sulla loro origine. Pertanto hanno sequestrato la merce e denunciato la società.