Turismo, 40 aziende unite contro la crisi
Dagli alberghi agli agriturismi: nasce la prima Dmc, un’agenzia che creerà pacchetti in grado di attrarre flussi dall’estero
Gli operatori turistici si uniscono per cercare di essere più competitivi su un mercato che ormai non fa più sconti. E’ imminente, nella parte sud della costa teramana, la costituzione della Dmc - in inglese destination manager company, in italiano compagnia di destinazione - una specie di consorzio fra operatori turistici, dall’albergatore al proprietario di agriturismo. Un consorzio che ha l’obiettivo di accedere all’avviso regionale che dispone dei finanziamenti Par Pas 2007-2013. In sostanza la Regione cofinanzierà al 50% l’attività di promozione avviata dal consorzio.
Giovedì scorso si è costituito il comitato promotore per la costituzione della Dmc che raggruppa una quarantina di operatori turistici appartenenti ai territori di Atri, Roseto, Giulianova, Pineto, Silvi, Città Sant’Angelo, Notaresco, Morro d'Oro, Castellalto, Bisenti, Castilenti, Cellino, Montefino, Castiglione Messer Raimondo.
«Gli operatori turistici», si legge in una nota, «attraverso un processo di partecipazione e di aggregazione dal basso, hanno focalizzato le finalità poste dall'avviso regionale comprendendo che essi stessi rappresentano e sono, a tutti gli effetti, l'elemento fondamentale ed innovativo della compagnia di destinazione. Il neo-comitato promotore, già operativo, ha sintetizzato le esigenze di sviluppo del territorio, le risorse e le opportunità per la costruzione di prodotti turistici già disponibili e di prodotti turistici da implementare nel medio-periodo. Il comitato ha espresso la volontà di rendere tale processo dinamico ed inclusivo rispetto agli altri operatori privati e pubblici del territorio in questione nella partecipazione fattiva all'interno della costituenda compagnia di destinazione e del processo di sviluppo. Il comitato è convinto che questo processo possa produrre un vero e proprio modello di sviluppo, per questo è aperto a tutti gli operatori che credono in tale opportunità».
Il prossimo incontro si terrà dopodomani: saranno definite le linee di indirizzo strategiche, sia tecniche che amministrative, necessarie alla definizione della candidatura. C’è ancora spazio per gli operatori turistici che volessero aderire: possono chiedere informazioni all’ indirizzo di posta dmcabruzzo@hotmail.it
In parole semplici l’obiettivo è arrivare alla creazione di un’agenzia che organizza, promuove e vende prodotti turistici. Finora l’offerta turistica teramana non è stata sempre competitiva, l’idea è mettere in rete, dopo averle organizzate, tutte le risorse offerte dal territorio. Un’attività che parte e che viene gestita dagli operatori stessi, che non a caso mettono anche dei capitali. Saranno loro a creare dei “pacchetti” allettanti, in grado di richiamare turisti anche da mercati finora poco interessati alla provincia di Teramo. Non a caso la compagnia di destinazione stringerà rapporti con consorzi simili all’estero.
Gli operatori dei 14 centri sono i primi in provincia ad aggregarsi, pare ci siano dei contatti, ancora a livello embrionale, anche in altre zone del Teramano. Ma il tempo stringe. Il bando regionale per accedere ai fondi, a meno di proroghe, scade il 28 gennaio.
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