Edizione digitale
Turismo, operatori soddisfatti: «C’è un aumento delle presenze»
Il presidente dell’associazione, Tommolini, presenta i dati della stagione che si è appena conclusa: «Risultati positivi, ma serve più collaborazione con le istituzioni per promuovere il nostro territorio»
MARTINSICURO . «È decisamente positivo il bilancio dell’estate 2024». Ad affermarlo è Simone Tommolini, presidente dell’associazione degli operatori turistici di Martinsicuro. «Non abbiamo ancora dati certi, ma ci attesteremo tra il cinque e il sette per cento in più», spiega, «si tratta di numeri confortanti ma che devono far riflettere sull’importanza degli investimenti e sulle capacità degli operatori truentini».
Dopo il bilancio dei balneatori, secondo cui la stagione appena trascorsa è stata in linea con quella precedente per numero di presenze, e il calo di oltre il 30% registrato per gli affitti estivi, arriva una valutazione in controtendenza da parte degli operatori del settore turistico. «È stata una stagione positiva ma non semplice», osserva Tommolini che indica strategie di miglioramento «perché per il nostro territorio è ancora complicato per poter occupare al meglio le strutture a giugno e settembre. Dobbiamo lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo prima di pensare a destagionalizzare. Il rammarico sta nel non poter ancora concertare con le istituzioni comunali e provinciali le linee guida di promozione turistica per migliorare l'appeal della nostra destinazione. Questo deve essere l’unico obiettivo per avere uno sviluppo: è l’elemento determinante per avere maggiori turisti. Il miglioramento dei servizi, il nuovo lungomare, le attività di promozione ed eventi sono semplicemente un primo passo. Ritengo che sono necessari maggiori investimenti e una visione strategica di ampio respiro per rendere Martinsicuro e Villa Rosa destinazioni importante del medio Adriatico». Tommolini evidenzia che «anticipare la promozione, creare eventi in target, migliorare la presenza sul web sono gli aspetti che proveremo a sviluppare da subito per sperare in un 2025 migliore rispetto alla stagione turistica di questo anno». Un periodo che, tra cali in alcuni settori e aumento in altri, sembra aver ricalcato quella del 2023. L’obiettivo, anche da parte degli amministratori, resta di lavorare per il prolungamento della stagione guardando con interesse ai mesi di giugno e settembre e con attenzione del mercato del nord Europa e puntando con sempre maggiore forza sulle fiere di settore. Intanto il Comune è in attesa dei dati ufficiali sulle presenze nella stagione turistica appena trascorsa. Si tratta di numeri rilevati dalla Regione e che tra alcuni giorni dovrebbero essere comunicati all’amministrazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo il bilancio dei balneatori, secondo cui la stagione appena trascorsa è stata in linea con quella precedente per numero di presenze, e il calo di oltre il 30% registrato per gli affitti estivi, arriva una valutazione in controtendenza da parte degli operatori del settore turistico. «È stata una stagione positiva ma non semplice», osserva Tommolini che indica strategie di miglioramento «perché per il nostro territorio è ancora complicato per poter occupare al meglio le strutture a giugno e settembre. Dobbiamo lavorare insieme per raggiungere questo obiettivo prima di pensare a destagionalizzare. Il rammarico sta nel non poter ancora concertare con le istituzioni comunali e provinciali le linee guida di promozione turistica per migliorare l'appeal della nostra destinazione. Questo deve essere l’unico obiettivo per avere uno sviluppo: è l’elemento determinante per avere maggiori turisti. Il miglioramento dei servizi, il nuovo lungomare, le attività di promozione ed eventi sono semplicemente un primo passo. Ritengo che sono necessari maggiori investimenti e una visione strategica di ampio respiro per rendere Martinsicuro e Villa Rosa destinazioni importante del medio Adriatico». Tommolini evidenzia che «anticipare la promozione, creare eventi in target, migliorare la presenza sul web sono gli aspetti che proveremo a sviluppare da subito per sperare in un 2025 migliore rispetto alla stagione turistica di questo anno». Un periodo che, tra cali in alcuni settori e aumento in altri, sembra aver ricalcato quella del 2023. L’obiettivo, anche da parte degli amministratori, resta di lavorare per il prolungamento della stagione guardando con interesse ai mesi di giugno e settembre e con attenzione del mercato del nord Europa e puntando con sempre maggiore forza sulle fiere di settore. Intanto il Comune è in attesa dei dati ufficiali sulle presenze nella stagione turistica appena trascorsa. Si tratta di numeri rilevati dalla Regione e che tra alcuni giorni dovrebbero essere comunicati all’amministrazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA