ROSETO

Uccelli in gabbia senza autorizzazione, rosetano nei guai

A scoprire l'illecito sono i carabinieri forestali: gli animali in cattività tornano liberi

ROSETO. Va a caccia, ferisce uccelli e li tiene in gabbia. Ma per la legge sta commettendo un illecito, perché detiene gli uccelli senza la prevista autorizzazione regionale. Per questa ragione un residente di Roseto degli Abruzzi finisce nei guai.

I carabinieri forestali della stazione di Alba Adriatica (Te) accertano, infatti, la detenzione in cattività di fauna selvatica appartenente a specie cacciabili, in assenza della prevista autorizzazione regionale.

All’esito delle indagini, i forestali scoprono che la persona coinvolta aveva sparato a diversi esemplari di uccelli selvatici, nel corso di diverse uscite di caccia svolte durante il periodo venatorio, ferendoli e rinchiudendoli successivamente all’interno di gabbie nella propria abitazione.

"La fauna selvatica", ricordano i forestali, "è patrimonio indisponibile dello Stato e come tale tutelata nell’interesse della comunità nazionale e internazionale da una legge del 1992 che ha il compito di tutelare gli animali selvatici e regolamentarne la caccia. La norma prevede che la caccia si svolga senza pregiudicare la conservazione di specie e popolazioni".

Oltre alla contestazione al cacciatore della relativa violazione amministrativa, i militari hanno proceduto al sequestro degli esemplari e alla contestuale liberazione in ambiente naturale.