Un chilo di cocaina nella moto, un arresto
Giovane di Milano fermato al casello autostradale della Vibrata con la droga nello zaino
VALVIBRATA. Ancora un sequestro di sostanze stupefacenti lungo l'asse autostradale A14.La guardia di finanza di Giulianova ha intercettato un chilo di cocaina trasportata da un motociclista, F.D. di 21 anni, proveniente da Milano, all'interno dello zaino che alla vista dei militari ha tentato la fuga aumentando la velocità della moto.
Le fiamme gialle della compagnia di Giulianova nel corso di un servizio volto al controllo del territorio, organizzato in ambito provinciale mediante l'utilizzo di posti fissi e pattuglie in movimento, hanno notato sul tratto autostradale A14 un motociclista che si fermava più volte sulle aree di sosta insospettendo, con tale condotta, la pattuglia delle fiamme gialle. Al casello A14 di Val Vibrata, i finanzieri gli hanno intimato l'alt ed il motociclista, a bordo della potente moto, alla vista dei militari, ha aumentato la velocità per poi essere bloccato dal dispositivo messo in atto dalle fiamme gialle.
I militari hanno chiesto al fermato i documenti di riconoscimento e la ragione per la quale, dopo l'intimazione dell'alt, avesse aumentato l'andatura. Lo stato di nervosismo ed altri imbarazzanti atteggiamenti del soggetto hanno fatto insospettire i militari che hanno proceduto alla ispezione della moto e dello zaino trasportato dal motociclista entro il quale hanno rinvenuto due involucri di cellophane avvolti in nastro adesivo di colore grigio contenenti sostanza stupefacente di colore bianco, presumibilmente cocaina, confermata essere tale all'esame del narcotest. Interessato il magistrato di turno, è stato disposto l'arresto e la carcerazione del fermato nella casa circondariale di Castrogno.I servizi della specie, che si inquadrano nel contesto di un dispositivo di controllo economico del territorio coordinato dal comando regionale, testimoniano la centralità dell'asse autostradale abruzzese nelle rotte dei traffici illeciti e l'importanza di assicurare un costante presidio di vigilanza.
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