ABRUZZO
Vaccinazioni antinfluenzali e anti Covid 19, si ricomincia giovedì
La campagna vaccinale al via il 10 ottobre: “Proteggi la tua salute”. Gratis a chi ha più di 60 anni, alle donne in gravidanza, ai ricoverati in lungodegenza, ai malati cronici e ad alcune categorie di lavoratori
TERAMO. Dal 10 ottobre inizia, in tutta la regione, la campagna di vaccinazioni antinfluenzale e anti Covid. “Un’appropriata prevenzione passa anche attraverso percorsi vaccinali tempestivi, in particolare per pazienti fragili e gli anziani che richiedono particolare attenzione. La vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze”, dichiara l’assessore regionale, Nicoletta Verì, nell’annunciare l’avvio della campagna vaccinale “Scegli il vaccino contro l’influenza. Proteggi la tua salute”.
L'iniziativa è promossa dalla Regione in collaborazione con le Asl territoriali, secondo le raccomandazioni del ministero della Salute pubblica.
Per quanto riguarda la Asl di Teramo, il servizio di igiene e sanità pubblica ha allestito un centro vaccinale dedicato in contrada Casalena e organizzato sedute dedicate nelle sedi di Silvi, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Atri, Tortoreto, Montorio e Nereto. Inoltre si può immunizzare contro l’influenza e il Covid nelle Uccp. Collaborano alla campagna anche i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta e i farmacisti.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e offerta in modo gratuito alle persone con più di 60 anni, alle donne in gravidanza e post partum, ai ricoverati in lungodegenza, alle persone con malattie croniche come diabete, malattie cardiache e respiratorie o problemi al sistema immunitario, ad alcune categorie di lavoratori come personale sanitario e socio-sanitario, forze di polizia e vigili del fuoco, allevatori o chi lavora a contatto con animali, ai donatori di sangue. E’ raccomandata anche ai bambini non a rischio nella fascia di età 6 mesi - 6 anni. E' possibile inoltre immunizzarsi anche in abbinamento ad altre vaccinazioni, fra cui quella anti-Covid-19.
“L’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica a livello mondiale, le persone fragili sono maggiormente soggette a forme gravi ma tutta la popolazione può sviluppare serie complicanze. Raccomandiamo alla popolazione di sottoporsi alla vaccinazione antinfluenzale, soprattutto agli anziani e alle categorie a rischio. La raccomandazione riguarda anche il Covid”, commenta il direttore generale, Maurizio Di Giosia.
“La Asl si è rifornita di diversi tipi di vaccini in modo da fare una somministrazione calata sulla storia clinica del soggetto”, spiega Marina Danese, direttore della Uoc Servizio Igiene Epidemiologia Sanità Pubblica, “per le categorie citate nella circolare ministeriale della campagna 2024-2025 la vaccinazione è gratuita. La Asl ha allestito tutta una serie di punti di erogazione per facilitare l’adesione della popolazione”.
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