Verde pubblico, situazione critica E il Comune raddoppia l’appalto

25 Novembre 2024

All’impresa che si è aggiudicata il servizio per tre anni ne verrà affiancata un’altra fino al 31 dicembre L’assessore Giorgini: «Priorità agli alberi, ma in molte zone c’è anche da tagliare l’erba alta»

GIULIANOVA. Fino al prossimo 31 dicembre alla ditta Res Agraria, che si è aggiudicata per tre anni il servizio di manutenzione del verde urbano di Giulianova, verrà affiancata una squadra di operai di un’altra ditta esterna, a cui il Comune farà un affidamento temporaneo. Proprio oggi prende servizio la nuova ditta, che per ora si occuperà solo del verde verticale, viste anche le numerose cadute di rami e alberi negli ultimi giorni a causa del forte vento, e l’assessore al verde Paolo Giorgini ha pensato così di ricorrere, per il verde orizzontale, a un’altra squadra di operai. «La situazione in città, purtroppo, è critica», spiega Giorgini, «e dobbiamo cercare di intervenire in breve tempo su diverse zone per ripristinare il decoro urbano. La priorità è sicuramente il verde verticale, ma in molte zone c’è l’erba alta, che va tagliata».
La Res Agraria srl di Tortoreto, che ha riassorbito otto operai della società municipalizzata Giulianova Patrimonio, si è aggiudicata il servizio, che comprende sia il verde orizzontale sia quello verticale, per un importo complessivo di 65.340 euro, di cui 10mila per il 2024, 26.840 per il 2025 e la stessa cifra per il 2026. Il contratto prevede l’opzione di proroga per un anno. Per la gestione del verde in città ci sarà anche la supervisione del Conalpa (Coordinamento nazionale alberi e paesaggio) di Giulianova.
L’esternalizzazione della gestione del verde, prima in capo alla Patrimonio e quindi pubblica, ha comportato una complessa trattativa sindacale. Qualche settimana fa è stato siglato l’accordo tra le organizzazioni sindacali Flai-Cgil e Nidil-Cgil Teramo, il Comune di Giulianova e la Giulianova Patrimonio, per garantire la stabilità occupazionale e salariale dei lavoratori della municipalizzata. L’accordo prevede dunque, per gli otto lavoratori che sono passati dalla Giulianova Patrimonio alla nuova ditta, un contratto a tempo indeterminato con lo stesso monte ore e il livello retributivo inalterato, e per due di essi, attualmente in malattia, il mantenimento nella Giulianova Patrimonio in attesa del futuro passaggio nella nuova ditta. Inoltre i quattro lavoratori interinali che non sono stati riassorbiti dalla nuova ditta rimarranno in forza alla Giulianova Patrimonio nel servizio cimiteriale senza alcuna riduzione dell’orario di lavoro, avendo assicurata così la continuità sia occupazionale che salariale.
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