TERAMO

Violenza sessuale a scuola, insegnante arrestato

Ai domiciliari un docente delle superiori: l'accusa è di aver palpeggiato tre studentesse di 14 e 15 anni 

TERAMO. Un insegnante di una scuola superiore di Teramo finisce agli arresti domiciliari per violenza sessuale su tre studentesse di 14 e 15 anni. I carabinieri della Compagnia di Teramo hanno eseguito l'ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal giudice per le indagini preliminari, dopo gravi indizi di violenza sessuale pluri aggravata e molestie. Gli episodi contestati, ovvero strusciamenti e palpeggiamenti accaduti tra ottobe 2021 e febbraio 2022, si sono verificati all'interno di una scuola superiore teramana durante l'orario scolastico.

Le indagini, condotte dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Teramo sotto la direzione ed il coordinamento del sostituto procuratore Greta Aloisi, hanno registrato il contributo della direzione scolastica, del personale docente e degli studenti direttamente o indirettamente coinvolti, che hanno collaborato con gli investigatori consentendo di fare rapidamente luce sulla vicenda.

Al termine delle indagini i carabinieri hanno rimesso un corposo fascicolo al pubblico ministero che ha  formulato a carico dell’insegnante un articolato capo d’imputazione e richiesto il provvedimento cautelare volto a scongiurare il pericolo di reiterazione del reato. Richiesta accolta dal giudice per le indagini preliminari.

Nelle prime ore della mattinata è stato così eseguito l’arresto dell’uomo ai domiciliari nella sua abitazione. Nel corso delle operazioni ssono stati sequestrati computer e smartphone del docente sui quali saranno cercate eventuali tracce informatiche.