Vola dal balcone per non farsi catturare
Sant’Egidio, gravissimo un nigeriano. Poche ore prima un’utilitaria si schianta con un camion, ferito un 74enne
SANT’EGIDIO. Tenta di sfuggire ai vigili urbani di Sant’Egidio calandosi da una grondaia dell’appartamento al secondo piano dov’era nascosto, ma scivola e fa un volo di 7 metri. E’ ricoverato in condizioni gravissime, all’ospedale di Teramo, W.O., 33 anni, nigeriano.
Tutto è iniziato intorno alle 18, quando una donna nigeriana con due bambini di 3 e 4 anni si è presentata in municipio, a Sant’Egidio, dicendo che aveva avuto un litigio con il marito e che questo, che era in casa con un altro uomo, non la faceva rientrare. Il sindaco, Rando Angelini, ha dato incarico ai vigili urbani di fare un controllo. La polizia locale ha dunque bussato all’appartamento di via Veneto 75, ma il marito della donna, anche lui nigeriano, in un primo momento non voleva far entrare nessuno. L’altro uomo si era chiuso, nel frattempo, a chiave in una stanza. I vigili urbani alla fine sono entrati e hanno chiesto di vedere l’ospite, ma questo, da dietro la porta chiusa a chiave non rispondeva. Alla fine il padrone di casa si è affacciato dalla finestra del bagno e ha visto la finestra della camera aperta e il corpo dell’uomo a cui aveva dato ospitalità sull’asfalto.
Immediatamente è partita la chiamata al 118, che viste le condizioni critiche del nigeriano l’ha trasportato al Mazzini, dove ora è ricoverato in prognosi riservata. Si è scoperto poi che il 33enne aveva un provvedimento di espulsione e per questo ha tentato di scappare. Intanto il sindaco Angelini è arrivato sul posto, anche per monitorare la situazione della famiglia extracomunitaria e capire se è necessario trovare una sistemazione alternativa alla madre e ai due figli. Sono intervenuti anche i carabinieri di Nereto.
Un altro fatto di cronaca è avvenuto a Sant’Egidio, sempre di pomeriggio. Il camion che trasportava materiale edile è sbucato all’improvviso all’incrocio e lui, A.V. di 74 anni di Sant’Egidio, si è schiantato con la sua Lancia Y contro il mezzo pesante. L’automobilista non ha potuto far nulla per evitare l’impatto che gli ha procurato un politrauma. L’incidente è avvenuto ieri alle 15,30 in via Aprutina, lo stradone che collega Sant’Egidi con Villa Lempa.
Il 74enne santegidiese stava dirigendosi proprio verso Civitella quando si è visto sbucare il camion all’altezza del cimitero. Pare, secondo i primi rilievi della pattuglia carabinieri del nucleo operativo radiomobile della compagnia di Alba Adriatica intervenuta sul posto, che l’autotrasportatore non avesse rispettato il segnale di precedenza nell’immettersi sulla carreggiata per poi procedere in direzione sud.
Ad avere la peggio è stato l’automobilista: la vettura si è accartocciata dopo lo schianto. Per liberare il conducente è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Nereto. A.V. è stato immobilizzato e poi estratto dalla vettura ed è stato trasportato all’ospedale di Teramo. La gravità dei traumi, unita al fatto che l’uomo soffre di diabete hanno causato un ricovero d’urgenza in codice 3. Per alcuni minuti il traffico ha subito rallentamenti anche a causa della colonna di automobilisti e curiosi che si sono radunati sul posto.
(ha collaborato
Alex De Palo)