Yacht va in fiamme e affonda in Adriatico: salvati otto naufraghi - Foto e Video

GIULIANOVA. Uno yacht, la Larissa, ha preso fuoco ed è affondato a largo della costa teramana. Una colonna di fumo alta decine di metri si è alzata nello specchio d'acqua tra Tortoreto e Giulianova. Il fumo nero e denso era visibile ad oltre un miglio dalle spiagge. I primi soccorsi sono giunti dagli addetti dello stabilimento Antares che hanno portato a riva le otto persone a bordo di una piccola imbarcazione. Al contrario di quanto appreso in un primo momento a bordo non erano presenti tre bambini, bensì un ragazzo di 12 e una ragazza di 14 anni.

Ad andare infiamme è stata un'imbarcazione da turismo battente bandiera maltese. Si tratta, come già scritto, dello yacht Larissa di 23 metri. L’incendio si è sviluppato a circa due miglia dalla costa per cause ancora da accertare.  Lo yacht, con a bordo otto persone, fra cui due minorenni, era salpato stamane da Ancona ed era diretto a Pescara quando, intorno alle 17, nello specchio d’acqua antistante la spiaggia di Tortoreto, è scoppiato il rogo. Le fiamme si sono sviluppate dalla stiva e sarebbero partite da un motore. In un attimo l’imbarcazione si è incendiata ed è stato lanciato l’allarme.

Ancora incerta la nazionalità dei naufraghi. Si tratta infatti di persone con doppio passaporto. In un primo momento si è appreso che a bordo vi erano tre cittadini ciprioti e cinque di nazionalità russa. In realtà alcuni dei soccorsi hanno anche dei passaporti canadesi inglesi.

Sul posto oltre la capitaneria di porto anche i vigili del fuoco con due unità: un gommone con annessa pompa idrante ed un elicottero con cestello partito da Pescara. Hanno tentato di spegnere le fiamme per ore finché la barca non è affondata. I naufraghi sono stati assistiti dai mezzi della Croce rossa, presente anche in mare con un sub e un gommone, e sono tutti in buone condizioni.  Il Comune di Tortoreto le ha ospitate presso l’hotel Palace.