Argomento Terremoto e ricostruzione

  • Ricostruzione: case B e C, via alle denunce

    Ricostruzione in ritardo, denunce e richieste di danni. Cittadini infuriati contro il Comune

  • TERREMOTOIl Censis: "Bene nell'emergenza ma L'Aquila è ancora città fantasma"

    Il rapporto 2009: "Quello che fino al 6 aprile era il cuore pulsante è ancora oggi sostanzialmente una città fantasma"

  • Macerie, ecco chi le vuole

    Smaltimento macerie, 17 proposte da ditte ed enti

  • Inchiesta sulla nuova Casa dello studente

    L’ipotesi è peculato: l’opera realizzata con fondi pubblici fra 30 anni sarà della Curia

  • L’Aquila, l’attacco dei sindaci «Più poteri nella ricostruzione»

    I sindaci vogliono essere i protagonisti della ricostruzione, ma vogliono anche mezzi e strumenti normativi adeguati per rimettere in piedi i loro centri storici, far ripartire l’economia ed evitare lo spopolamento

  • Tasse, ok alla proroga dal Pdl

    Mantini (Udc) è critico: «Nulla sulla zona franca». Oggi Berlusconi sarà a Camarda per la consegna dei nuovi alloggi. Stimato in 3 miliardi di euro il danno al patrimonio storico e architettonico dell’Aquila. Ieri sera a Coppito il concerto di Ennio Morricone, che ha voluto prima visitare la città ferita

  • "Era un’operazione strana"Appalto pilotato, così Marzetti ha risposto al pm

    "Era un’operazione strana". Così, davanti al pm, l’ex manager dell’Asl dell’Aquila Roberto Marzetti ha ricostruito il tentativo di pilotare un bando regionale per aggiudicarsi un appalto da 10-12 milioni nell’ambito della ricostruzione, con l’accordo dell’assessore alla Sanità Lanfranco Venturoni. Intanto, ieri l’ex assessore regionale Italo Mileti e l’imprenditore Claudio D’Alesio sono stati posti ai domiciliari

  • Il gip: domiciliari per Mileti e D'AlesioIl politico e il manager tornano a casa

    Il Gip Luca De Ninis ha accolto la richiesta del pm Gennaro Varone: pur restando immutato il quadro indiziario, si sono affievolite le esigenze cautelari. Intanto l'assessore regionale alla Sanità, Lanfranco Venturoni, durante una trasmissione televisiva ha pianto raccontando dei dipendenti di Villa Pini che l'hanno applaudito e invitato a non mollare

  • «Venturoni volle l’affare» Il gip: sapeva di trattare per un appalto illecito

    Per il gip di Pescara, c’era un vero e proprio comitato d’affari. Un gruppo di lobbisti «spregiudicati» capaci di pilotare un bando regionale per aggiudicarsi un appalto da 10-12 milioni nell’ambito della ricostruzione, con l’accordo dell’assessore alla Sanità Lanfranco Venturoni. E’ quanto emerge dall’inchiesta che ha portato in cella Italo Mileti e Claudio D’Alesio. L’imprenditore, ieri, ha respinto le accuse