Il caso denunciato alla Guardia di Finanza da un risparmiatore. Gli hacker si erano spacciati per una società regolare, specializzata nei bitcoin, risultata estranea
Evasione fiscale e riciclaggio, sequestrato dalla guardia di finanza il conto corrente dell'organizzazione sgominata poche settimane fa: le fatture venivano "lavate" in criptovalute