Tutti gli imputati erano accusati di abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Il pm aveva chiesto condanne da 6 a dieci mesi
Cadono tutte le accuse, perché il fatto non sussiste, in capo ai vertici della società finanziaria
Per il Tribunale di Roma, non vi è stato uso improprio delle carte di credito regionali da parte dell'ex governatore, del suo vice e dell'ex assessore all'Istruzione: "Il fatto non sussiste"