Sono tre maggiorenni e tre minorenni: hanno rapinato tre pazienti di soldi, sigarette e psicoformaci e impossessati di contanti custoditi in una stanza
Usavano licenze ottenute dal Comune, ma le sedi legali e le rimesse dei veicoli erano solo fittiziamente ubicate in città: in realtà operavano a Roma. Denunciati dalla polizia