TRASPORTI
Dall'Abruzzo a pochi metri dal Vaticano, riesce il test del treno regionale / VIDEO
Corsa prova di un Lupetto della società pubblica Tua partito da Lanciano e arrivato alla stazione di Roma-San Pietro e che ha solo finalità tecniche
PESCARA. Un treno della società regionale di trasporti Tua è arrivato questa mattina alle ore 10,10 nella stazione ferroviaria di Roma San Pietro, a pochi metri da Città del Vaticano.
Si tratta di una corsa prova - effettuata con un treno modello Lupetto partito dalla sede di Lanciano - svolta regolarmente e che ha solo finalità di natura tecnica e non commerciale (fermate, orari, frequenza del servizio, ecc.). Una prova utile ad acquisire le certificazioni di sicurezza necessarie, quali ad esempio i contesti operativi e la conoscenza linea da parte degli istruttori dell’azienda.
"La corsa di prova di oggi realizzata dalla Tua", dice il presidente della Regione Marco Marsilio, "servirà ad avere treni diretti che partono dall'Abruzzo per portare i pellegrini fino in Vaticano e dal Vaticano riportarli in Abruzzo. Inoltre, sin dal prossimo anno, aumenteremo il servizio di collegamento verso Roma e lo renderemo più veloce rispetto alle attuali intollerabili 3 ore e 22 minuti”.
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Tua in una nota precisa che oltre all’acquisizione delle nuove competenze tecniche nella stazione di Roma San Pietro, "sono state mantenute quelle già acquisite nel settembre 2021 nella stazione di Roma Termini; infatti, il treno ha fatto tappa anche nella principale stazione ferroviaria di Roma".
Il treno è partito questa mattina da Lanciano, passando per Pescara, Avezzano, Tivoli, per arrivare a Roma Termini e da qui a Roma San Pietro. In carrozza il presidente della giunta regionale Marco Marsilio, il presidente di Tua, Gabriele De Angelis, il direttore Divisione ferroviaria Tua, Enrico Dolfi e anche il capo gabinetto della Regione, Massimo Verrecchia.
Il test si inquadra nel più ampio discorso tecnico il cui scopo è una possibile attivazione del collegamento ferroviario dalla costa abruzzese alla capitale, anche alla luce di investimenti in termini di treni che dal 2023 andranno ad incrementare la flotta ferroviaria Tua.
“Attivare un servizio ferroviario in un altro contesto operativo diverso da quello che si esercita quotidianamente presuppone il soddisfacimento di una serie di attività tecniche che necessitano di una pianificazione di dettaglio – spiega Gabriele De Angelis, presidente Tua, che ha salutato il personale dell’equipaggio Tua nella stazione di Avezzano –. Abbiamo creato un ulteriore presupposto tecnico per ragionare in termini strategici per un possibile collegamento dalla costa abruzzese a Roma”.