PIANE D'ARCHI
Assalto al bancomat, convalidati 5 arresti per tentato omicidio
Il giudice Canosa del Tribunale di Lanciano conferma i provvedimenti dopo la sparatoria di domenica alle Poste. Non si trova il Kalashnikov usato nello scontro a fuoco della banda con i carabinieri
LANCIANO. Il giudice delle indagini preliminari di Lanciano, Massimo Canosa, ha convalidato i cinque arresti legati alla sparatoria avvenuta domenica scorsa a Piane d'Archi (Chieti), durante il fallito colpo al bancomat dell'ufficio postale. Dopo un inseguimento, sono stati bloccati gli appartenenti a una banda specializzata in furti e rapine. I primi interrogatori di garanzia si sono svolti oggi nel supercarcere di Lanciano dove sono reclusi in quattro.
L'ultimo a essere ascoltato, in ospedale, è stato uno dei componenti della banda rimasto ferito. Alcuni indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Al termine il gip ha disposto i domiciliari per il ferito e per un altro, altri tre restano in carcere. Tutti sono accusati di tentato omicidio _ hanno sparato contro i carabinieri anche con un kalashnikov che non è stato ritrovato _ di detenzione illecita di armi ed esplosivi, tentato furto aggravato e ricettazione. L'indagine dei carabinieri delle compagnie di Lanciano e Atessa proseguono, coordinate dal procuratore Mirvana Di Serio