Casalbordino, "furbetta" del reddito di cittadinanza deve restituire 4mila euro
I carabinieri scoprono che non aveva diritto del sussidio perché "falsa disoccupata": non aveva dichiarato all'Inps che in realtà aveva smesso di lavorare a seguito di una condanna con l'interdizione dai pubblici uffici
CASALBORDINO. Ha ricevuto circa 4mila euro con il redditto di cittadinanza quando in realtà non ne aveva diritto. E per averlo avrebbe omesso di dichiarare che era stata condannata e interdetta dai pubblici uffici, in pratica una "falsa disoccupata". E' quanto hanno scoperto i carabinieri della Stazione di Casalbordino nei confronti di una 37enne, le cui iniziali sono D.R.m., denunciata per falsa beneficiaria del sussidio economico previsto a (veri) disoccupati.
A lei i militari sono arrivati mettendo a confronto i dati contenuti nella domanda presentata all’Inps con i provvedimenti giudiziari trascorsi. E' stato così scoperto che la donna, già nota alle cronache giudiziarie, nella domanda all'Inps aveva omesso di dichiarare che, a seguito della condanna per reati contro il patrimonio del 2014, era incorsa anche nella pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici, causa questa ostativa per ottenerlo. Ora la 37enne dovrà restituire i circa 4mila euro che ha nel frattempo percepito. Inoltre i carabinieri l'hanno segnalata all'Inps provinciale affinché le revochi il sussidio.
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