CHIETI
E' il Graduation day alla d'Annunzio, la festa per tutti i neolaureati
La cerimonia alle 15,30 nella grande area festa allestita nel campus con familiari, amici, autorità, ospiti d'onore, musica, il fisico Schettini ed esibizioni. E poi il classico e atteso lancio del "tocco"
CHIETI. Torna "Graduation day", la festa dei neolaureati organizzata dall'università d’Annunzio. Una cerimonia per circa 200 nuovi dottori di tute le facoltà della d'Annunzio ai quali l'ateneo consegna un diploma alla presenza di familiari e amici (in numero limitato, non più di tre a laureato per motivi di spazio), autorità accademiche, ospiti d'onore e accompagnata dalla musica. L'evento era stato sospeso negli anni della pandemia.
Tutto comincia alle 15,30, nella grande area festa allestita nel campus di Chieti per la Notte europea dei ricercatori dove il rettore, Liborio Stuppia, accoglie ex studentesse e studenti. L’evento rientra nel programma “Aspettando la Notte europea dei ricercatori 2024” che prende avvio questa mattina con la tappa di #NonCiFermaNessuno 2024, animata da Luca Abete.
Dopo la consegna dei diplomi ai neolaureati, il programma prevede le esibizioni dei cori Il Corollario dell’università di Padova e U’dA Incanto dell’ateneo d’Annunzio oltre all’atteso intervento del professor Vincenzo Schettini, professore di Fisica e content creator conosciuto grazie ai video divulgativi che pubblica sui social network . La cerimonia, dopo la solenne proclamazione da parte del rettore, si conclude con il suggestivo lancio del “tocco” da parte delle neodottoresse e dei neodottori.
Provvedimenti straordinari sono stati presi per l'occasione per quanto riguarda l'affluenza: è stato predisposto un servizio navetta, attivo dalle 12 alle 21, che collega l’ampio parcheggio concesso dalla Camera di commercio al foro boario di Chieti Scalo con il campus universitario.
«Abbiamo voluto organizzare questa cerimonia», spiega il rettore in una nota, «per la sua importanza istituzionale in ambito accademico ma anche per la gioia che la anima e trasmette. Non è la prima volta che la d’Annunzio festeggia così i suoi laureati. Purtroppo, la pandemia ha fermato anche questa iniziativa, che ora abbiamo valuto rilanciare, sperando di poterla presto rendere un appuntamento rituale ogni anno, casomai più volte l’anno in considerazione dei tanti nostri laureati e dei tempi legati alle diverse sessioni di laurea distribuite durante l’anno accademico. È bello e significativo aver collocato questo Graduation day 2024 nell’ambito degli appuntamenti che precedono la Notte europea dei ricercatori, subito dopo il Welcome day che accoglierà le nostre matricole, consentendo così ai giovani di poter assistere, quasi assaporare nello stesso giorno l’emozione dell’inizio e la gioia della conclusione di una meravigliosa esperienza, quella di vivere la propria esperienza di alta formazione alla d’Annunzio».