CHIETI SCALO
Omicidio volontario, condanna quasi dimezzata a Cipressi
La corte d'Assise d'Appello dell'Aquila riduce da 30 a 16 anni la pena al 25enne teatino che uccise il musicista Fausto Di Marco colpendolo con un coccio di vetro alla gola
L'AQUILA. È stata ridotta a sedici anni di carcere la condanna ad Emanuele Cipressi.
Il teatino di 25 anni che la notte del 9 ottobre del 2016 uccise in strada a Chieti Scalo il musicista Fausto Di Marco, 40 anni, colpendolo con un coccio di vetro alla gola. La corte d’Appello d’Assise dell’Aquila ha dunque quasi dimezzato la pena a trent'anni di reclusione che era stata inflitta all'imputato, in primo grado, al termine del processo svolto con rito abbreviato. I giudici aquilani hanno riconosciuto le attenuanti generiche equivalenti alle contestate aggravanti. È stata quindi accolta la richiesta dell’avvocato Giancarlo De Marco, difensore di Cipressi.
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