“Il video del Papa a Sanremo era stato girato a maggio per un altro evento”, la bomba di Dagospia
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Indiscrezione incredibile quella lanciata dal sito Dagospia. Il pontefice sarebbe venuto a sapere soltanto il giorno dopo della messa in onda. Carlo Conti e la Rai smentiscono
SANREMO. Dagospia lancia la bomba sul Festival della musica italiana: Papa Francesco avrebbe partecipato a Sanremo a sua insaputa. Il video messaggio del Pontefice, si legge, “Non aveva niente a che fare col Festival ma era un saluto girato a maggio e indirizzato agli artisti che avevano partecipato (gratis) alla giornata mondiale dei bambini presentata proprio da Carlo Conti, allo stadio Olimpico di Roma”. “Una patacca bella e buona che ha indispettito il Papa, che lo è venuto a sapere soltanto il giorno dopo” scrive ancora Dagospia.
Ma da casa Rai è arrivata l'immediata smentita. Secondo quanto appreso dall'Adnkronos da fonti autorevoli, il videomessaggio del pontefice sarebbe stato registrato due giorni fa a Casa Santa Marta dove risiede. E, soprattutto, lo avrebbe registrato "molto volentieri". Sulla vicenda è intervenuto anche Conti nel corso della conferenza stampa odierna: "Il video del Papa è arrivato l'1 febbraio. Ho scritto al Santo Padre il 12 gennaio. Dopo qualche giorno, sabato 1 febbraio, mi è arrivato questo video. Non lo sapeva nessuno". Poi ha proseguito: “Siamo oltre la fantascienza, c’ chi cerca di fare l’invasione di campo. Il video non può essere vecchio. Il papa fa riferimento a quello che faccio nel Festival (anche se, in realtà, le parole Sanremo o Festival non vengono mai pronunciate).
Dagospia però ha rincarato la dose: “Negli ultimi tempi Bergoglio è sotto effetto di massicce dosi di cortisone per una bronchite, eppure nel video non appare gonfio o sofferente.