il processo
Barista assolto Non picchiò due stranieri
AVEZZANO. Era stato accusato di aver picchiato ferocemente con una mazza da baseball due stranieri vicino al suo locale ed era finito sotto processo per lesioni. Alla fine si è scoperto che era...
AVEZZANO. Era stato accusato di aver picchiato ferocemente con una mazza da baseball due stranieri vicino al suo locale ed era finito sotto processo per lesioni. Alla fine si è scoperto che era stato accusato ingiustamente e che i due feriti si erano picchiati reciprocamente. I fatti risalgono al 2011 quando davanti al bar Jolly, in via XX Settembre, scoppiò una lite che coinvolge due marocchini. La colluttazione si spostò fino a un altro bar della zona. Sul posto intervenne una pattuglia e i due stranieri, una volta in ospedale, accusarono Daniele Faricelli, il barista, di averli presi a mazzate, ferendoli in più parti del corpo. Avvenne anche un riconoscimento in cui i marocchini puntarono il dito contro Faricelli. Dalle indagini, però, emersero particolari che convinsero poco gli inquirenti. Il giovane finì sotto processo, ma durante il dibattimento si scoprì che le ferite riportate erano incompatibili con quel tipo di arma e che non era stato lui a ferire la coppia di stranieri. È stato infatti assolto dal giudice del tribunale di Avezzano, Carla Mastelli, perché il fatto non sussiste. Il pm aveva chiesto sei mesi di reclusione. Difensore l’avvocato Emilio Amiconi. (p.g.)
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