Il parere dell’esperto: nella Marsica fatti del genere sono possibili
«Quello che è accaduto nella Marsica me lo aspettavo». Commenta così Franco Zunino, naturalista e fondatore dell’associazione Wilderness, l’episodio di San Benedetto.
«Se fosse confermato», spiega, «non mi stupirei per niente. Il luogo comune del lupo che non aggredisce mai l’uomo è ormai smentito dai fatti. Ci sono due casi accertati in Umbria, un caso a Parma, e poi in Francia con un’aggressione a un pastore, anche testimoniata dal prefetto. Non capisco perché si ha paura a dire la verità. Nella Marsica mi hanno segnalato due gruppi di lupi da 18 esemplari e uno da 14 sul Sirente».
Sulla questione che possa trattarsi di un ibrido – incrocio lupo-cane randagio – afferma che «la questione dei cani inselvatichiti è una storia gonfiata, specie per evitare i risarcimenti in caso di danni causati da lupi. Gli ibridi esistono, ma non sono così tanti».