il processo
L'Aquila, Grandi rischi: la Cassazione conferma le sei assoluzioni
Cadono definitivamente le accuse agli esperti che alla fine di marzo rassicurarono gli aquilani sullo sciame sismico
ROMA. È definitiva l’assoluzione dei sei scienziati della Commissione Grandi rischi, finiti sotto processo per omicidio colposo e lesioni, in relazione all’accusa di aver diffuso false rassicurazioni alla popolazione aquilana pochi giorni prima del terremoto che il 6 aprile 2009 causò 309 vittime.
La Quarta sezione penale della Cassazione ha infatti confermato la sentenza emessa dalla Corte d’Appello dell’Aquila il 10 novembre dello scorso anno. Resta la condanna a Bernardo De Berardinis, vice di Bertolaso al dipartimento della Protezione civile. Assolti invece Franco Barberi, Enzo Boschi, Giulio Selvaggi, Gian Michele Calvi, Claudio Eva e Mauro Dolce. In primo grado furono tutti condannati per omicidio colposo. Ora resta l'amaro dei familiari delle vittime che ieri avevano manifestato a Roma, davanti al Palazzaccio.