L'AQUILA
Rissa nel centro storico, scatta il Daspo Willy: bar e pizzerie vietate a un 27enne per due anni
La misura anti movida emessa dal questore dopo gli approfondimenti dell'anticrimine
L'AQUILA. Vietato accedere o stazionare in bar e pizzerie del centro storico dell'Aquila e nelle immediate adiacenze dei locali per due anni. La misura di prevenzione, nota come "Daspo Willy" dal nome del ragazzo pestato a morte fuori da una discoteca, è stata emessa dal questore dell’Aquila nella giornata di ieri (giovedì 20 maggio) nei confronti di un 27enne del luogo.
E' la seconda volta, nel giro di pochi giorni, che il questore dell'Aquila emette una misura analoga nei confronti di un giovane aquilano. Anche in questo caso il 27enne era già noto alle forze dell'ordine per aver commesso reati analoghi. In caso di violazione della misura, potrà essere punito con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da euro 8mila a 20mila euro.
Il provvedimento nasce dagli approfondimenti, effettuati dalla divisione anticrimine locale, dai quali sono emersi inequivocabili indici di pericolosità sociale del soggetto coinvolto in fatti penalmente rilevanti e di chiaro allarme sociale: si parla, in una nota, di una violenta aggressione degenerata in una rissa che ha coinvolto altre 6 persone davanti a esercizi pubblici del centro storico aquilano.