Il saluto del questore: "Lascio una città sicura"

PESCARA. Il questore Luigi Liguori si appresta a lasciare Pescara dopo 36 mesi di attività svolta sotto la sua direzione dalla polizia di Stato e questa mattina, nell’area benessere della questura, si è tenuto il discorso di commiato. Il Questore ha ringraziato tutti: i cittadini, le maestranze, le istituzioni per la disponibilità e la collaborazione prestata. I positivi risultati conseguiti, che gli consentono di affermare che lascia una città sicura, sono frutto di una fondamentale sinergia tra le varie forze di polizia e i vertici delle istituzioni.

"Dopo 36 mesi lascio l’incarico di questore e dopo 38 anni il servizio attivo", ha detto nel suo discorso di commiato, "ingrazio coloro che – ciascuno nel proprio ambito e funzioni- hanno condiviso con me quest’ultimo tratto del mio percorso professionale e tutti e ciascuno di quelli con cui dal lontano 1986 ad oggi ho potuto condividere la straordinaria esperienza professionale ed umana del servizio alla comunità e nel contrasto al crimine. Il motivo dominante del mio percorso professionale sempre e a qualsiasi costo è stato sempre orientato ad "essere" piuttosto che ad "arrivare" senza essere. Serbo gelosamente il ricordo, la stima e la fiducia dei tanti che ho avuto la fortuna di aiutare e chiedo scusa alla mia famiglia ed ai miei affetti che a volte ho trascurato. Spero con la mia condotta pubblica e privata di lasciare un buon ricordo ed un patrimonio di prassi amministrativa nei vari settori dei quali mi sono occupato".

Liguori viene sostituto da Carlo Solimene, in servizio dal primo febbraio.