Luna, stelle e pianeti gli anziani scoprono i misteri del cielo

MONTESILVANO. Un affascinante viaggio tra stelle, galassie e pianeti. È quello a cui stanno partecipando con entusiasmo gli iscritti all’Università della Terza Età di Montesilvano presieduta da Maria Rosaria Parlione. In totale sono tre lezioni, a cadenza settimanale, che andranno avanti fino al 16 maggio prossimo. Un percorso affascinante, che si concluderà con una speciale visita all’osservatorio astronomico di Campo Imperatore, prevista per il prossimo 8 giugno.

Tre appuntamenti in cui verranno affrontati numerosi e variegati argomenti, toccando tutte le fasi storiche di questa appassionante scienza, a partire dagli albori.

Argomento della prima lezione, infatti, sono state le antiche civiltà e le prime osservazioni del cielo. La storia dell’astronomia è molto antica. Affonda le radici in epoca preistorica e inizia a svilupparsi grazie alla curiosità e al desiderio di conoscenza dell’uomo. Numerose le civiltà che hanno dato un importante contributo al suo sviluppo, tra cui gli egiziani e i greci.

La seconda lezione in cartellone, quella del 9 maggio, ha, invece, come oggetto il 1500 e il 1600, secoli di rivoluzione nella conoscenza astronomica. Sono i secoli di Copernico, di Keplero, di Galileo Galilei, di Newton. È l’epoca del telescopio, con cui Galileo studia la superficie della Luna e scopre i satelliti di Giove.

L’ultima lezione, quella del 16 maggio, si incentra sull’astronomia moderna e pone quesiti davvero intriganti: da dove veniamo? Siamo soli nell’universo? Tra le più recenti scoperte, quella dei due pianeti “gemelli” della Terra, su cui gli astronomi ipotizzano possa trovarsi acqua allo stato liquido. Scoperta consentita dall’impiego del telescopio spaziale Kepler.

Gli argomenti oggetto delle lezioni saranno affrontati dall’astrofilo Antonio Cunico. «Le lezioni sono ospitate nell’aula magna dell’istituto tecnico Alessandrini», spiega Maria Rosaria Parlione, «è la prima volta che l’Università della Terza Età propone un corso simile. Ogni anno cerco di inserire cose particolari e innovative. Questa idea mi è sembrata particolarmente allettante».

Appuntamento imperdibile sarà quello dell’8 giugno all’osservatorio astronomico di Campo Imperatore. «Concluderemo il mini corso in maniera ancora più incisiva», dice Parlione, «dopo una breve lezione, la sera potremo osservare la volta celeste. Resteremo anche a dormire in zona, sarà una bella occasione per stare insieme».

Un’iniziativa perfettamente in linea con le attività dell’Università della Terza Età, che unisce la cultura al desiderio di socializzazione. Il mini corso di astronomia nasce per gli iscritti, ma «possono partecipare anche i cittadini».

L’ateneo presieduto da Parlione è da oltre dieci anni attivo a Montesilvano. Numerose le iniziative in cui vengono coinvolti gli iscritti, dai corsi ai seminari, passando per le visite guidate e la ginnastica.

Rosa Anna Buonomo

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