Multa al questore, il sindaco: “All’esame relazione di Maggitti”
Alessandrini: “Incongruenze tra le dichiarazioni rese alla Le Iene e quello che è stato detto nella commissione consiliare”
PESCARA. «L'istruttoria è regolarmente in corso, la relazione del comandante Maggitti è stata presentata rispettando i tempi di consegna ed è attualmente sotto osservazione». Ad affermarlo è il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, interpellato dall'Ansa sulla vicenda del mancato pagamento di una multa per divieto di sosta da parte del questore di Pescara, Paolo Passamonti, ed in particolare per quanto concerne l'operato del comandante della polizia municipale, il colonnello Carlo Maggitti.
L'inchiesta sulla restituzione dell'auto al questore è stata intanto archiviata dalla procura locale: dal decreto di archiviazione emerge che non è stato possibile individuare i responsabili della soppressione di pagine intere dal registro cronologico delle rimozioni del comando di polizia municipale e della sparizione del verbale, mentre per la posizione del questore si cita un regio decreto del 1907 secondo il quale è da ritenere «permanentemente in servizio». Alcuni aspetti della vicenda sono confluiti in tre interrogazioni parlamentari, due del M5S e una del Ncd, e attendono risposta: una restituzione dell'auto avvenuta in maniera irregolare, ovvero senza pagare le spese di rimozione, una multa divenuta “fantasma”, perché sparita, insieme alle pagine strappate del registro rimozioni, per opera di ignoti, e il decreto di perquisizione domiciliare e di sequestro ai danni del giornalista che ha condotto l'inchiesta, atto vietato dalla Corte europea di Strasburgo.
«Per quanto riguarda la relazione - ha spiegato Alessandrini - sono in corso degli approfondimenti da parte degli uffici preposti, anche se abbiamo problematiche più urgenti o importanti da affrontare come il riequilibrio finanziario del Comune o l'allarme nelle scuole di ieri. Stiamo parlando di una vicenda che riguarda delle incongruenze tra le dichiarazioni rese alla trasmissione Le Iene e quello che è stato detto nella commissione consiliare».
A Le Iene, secondo quanto andato in onda il 19 novembre 2014, il comandante ha dichiarato di aver appreso della vicenda - che risale all'8 dicembre 2011 - dai giornali. Ma lo stesso questore aveva detto di aver telefonato a Maggitti per chiedere la restituzione dell'auto e lo stesso Maggitti ha dichiarato questo ai magistrati della Procura. Il comandante ha sostenuto che la contravvenzione fosse un avviso e non un verbale, cosa contestata dal giornalista de Le Iene attraverso documenti e il parere di un giudice di pace di Milano.
Nell'immediatezza dei fatti Maggitti dichiarò che non poteva scrivere il rapporto amministrativo perché i tre vigili urbani in servizio erano contemporaneamente in ferie. Il rapporto amministrativo gli era stato chiesto dal precedente sindaco Luigi Albore Mascia, dall'assessore Gianni Santilli, dal dirigente capo Stefano Ilari, dal sindaco Alessandrini e dall'assessore Adelchi Sulpizio. Nel frattempo, nei giorni scorsi, Maggitti ha attivato un procedimento disciplinare nei confronti dei quattro agenti della polizia municipale che hanno rilasciato dichiarazioni a Le Iene.