PESCARA
Omicidio Neri, trovata nell'auto l’impronta dell’assassino
Il reperto apparterrebbe a uno degli indagati già ascoltati dal pm Sciarretta sulla pista dello spaccio di droga
PESCARA. Un impronta può aiutare la Procura a stringere l'inchiesta sull'omicidio di Alessandro Neri, 28 anni, avvenuto il 5 marzo del 2018. Dopo tre anni e mezzo gli esperti del Ris dei carabinieri sono riusciti a rilevarla nell'auto della vittima, la Fiat 500 rossa che venne parcheggiata in pieno centro in via Mazzini.
L'impronta apparterrebbe a uno degli indagati già ascoltati dalla Procura nell'ambito del presunto movente sullo spaccio di droga.
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