Pescara: addio a Papa, balneatore storico

Lunedì 18 febbraio i funerali a Sant'Antonio. L'esito dell'autopsia, inchiesta della Procura con due indagati

PESCARA. Luciano Papa è morto per politrauma da precipitazione. È l’esito dell’autopsia eseguita dal medico legale Pietro Falco sul corpo dello storico balneatore pescarese di 68 anni, padre di 5 figli, fondatore del Plinius e altri stabilimenti, morto nell’ospedale di Chieti dopo che si è gettato dalla finestra del reparto dov’era ricoverato.

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L’esame è stato disposto dal pm Giancarlo Ciani, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo dopo la tragedia avvenuta mercoledì mattina. Sono stati iscritti sul registro degli indagati, come atto dovuto, un medico e un infermiere di Medicina generale 2, dove Papa era arrivato lo scorso 7 febbraio. I risultati definitivi dell’autopsia verranno depositati entro 60 giorni.

Il punto centrale dell’inchiesta è stabilire se la vigilanza adottata dal personale sanitario sia stata adeguata alle patologie del ricoverato e ai farmaci che lui assumeva. Risulterà decisiva anche l’analisi della cartella clinica sequestrata nelle ore successive al dramma. Le indagini sono condotte dai poliziotti della squadra mobile.

I funerali di Papa, grande sportivo e campione di atletica, sono in programma lunedì 18 alle 10 nella chiesa di Sant’Antonio. (g.let.)