Picchia la moglie e distrugge i lampadari comprati con il reddito di cittadinanza

PESCARA. Si scaglia contro la moglie e distrugge due lampadari acquistati dalla donna con i soldi del reddito di cittadinanza. Succede a Spoltore. L'uomo, 45 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato denunciato.

I carabinieri della Stazione di Spoltore rendono noto che l'uomo, di origini nigeriane (O.F. le sue iniziali), già dal 2016 avrebbe più volte maltrattato la moglie, 43 anni, anche lei nigeriana, davanti ai 6 figli minori. La segnalazione all'autorità giudiziaria arriva dopo la conclusione delle indagini e dopo l'ultimo gesto estremo. L'uomo, come riferiscono i carabinieri, sarebbe rientrato a casa e, avendo notato che la moglie beneficiaria del reddito di cittadinanza aveva acquistato due lampadari, "preso da uno stato d'ira li ha completamente distrutti". 

Ma non è l'unico servizio effettuato dai militari della compagnia di Pescara. E' finito ai domicialiari S. A. di 50 anni, residente a Spoltore, in esecuzione dell'ordinanza di applicazione della misura alternativa emessa dal Tribunale di Pescara, per furto aggravato commesso nel 2008 a Pescara. I militari della sezione radiomobile del Nor hanno denunciato Z.Y., una donna di origini russe di 45 anni già sottoposta alla misura del divieto di ritorno nel Comune di Pescara e al foglio di via della durata di 3 anni.

In via Tiburtina è stato fermato per controlli N.V. 36 anni, originario del Teramano, segnalato per violazione al foglio di via obbligatorio e trovato in possesso di due flaconi di metadone detenuti illegalmente.

Deferito in stato di libertà per ricettazione F. V. casse 1963, originario di Lettomanoppello ma residente a Spoleto, che ha effettuato alcuni prelievi di denaro da sportelli automatici utilizzando la carta di credito intestata a un pescarese che ne aveva denunciato il furto.